Domenica scorsa c’è stata la 51° Staffetta Podistica delle Contrade.
La nostra squadra per la 51° Staffetta delle Contrade
Si è corsa con tante novità legate alla organizzazione sotto l’egida FIDAL la più vistosa delle quali è stata l’eliminazione di tutto il seguito di biciclette e motorini che da sempre “pressavano” gli atleti. Personalmente avevo dubbi sulla riuscita di un tale divieto, invece la nuova disposizione è stata accettata e rispettata in maniera totale.
Un’altra differenza è stato il divieto per i corridori “cadetti” di correre insieme agli atleti più grandi, divieto che ha, di fatto, innalzato l’età minima di partecipazione alla gara a 16 anni diversamente dai 14 previsti dal nostro regolamento. Questo ci ha impedito di utilizzare 2 ragazzi nati nel 2002 che si erano ben preparati, per loro però l’occasione è solo rinviata al prossimo anno.
Il momento della partenza della 51° Staffetta delle Contrade
Venendo alle cose nostre Vi dico che quando ho visto il nostro ultimo frazionista entrare nello stadio in 5^ posizione, mantenendola fino al traguardo, ho provato una gioia ed una soddisfazione incredibili; si proprio per un quinto posto ho esultato come per una grande vittoria. Si perché questo piazzamento, che arriva dopo non so quanti anni di settimi/ottavi posti che avevano portato ad una rassegnazione passiva di tutto l’ambiente, nasce dall’impegno e dalla volontà di migliorarci intrapresa da un paio di anni e può essere, e deve essere, l’inizio di un nuovo ciclo.
Di questo vanno ringraziati tutti i ragazzi che, dopo un avvio piuttosto preoccupante, sono riusciti a fornire una prestazione complessiva inattesa ed insperata da quasi tutti noi. Anche i due ragazzi “stranieri” si sono integrati appieno ed hanno dato il meglio di loro stessi. Grazie dunque agli atleti che hanno gareggiato: Pasquale Selvarolo, Giacomo Sacchelli, Giacomo Landi, Marco Venè, Giacomo Mugnaini, Luigi Catalano, Giacomo Ercolini e Diego Cagnoni che hanno portato a termine la gara con un tempo ufficiale di 35’ e 21” migliorando di circa 1’20” rispetto all’anno passato; ma grazie anche a quelli che si sono resi disponibili e, per motivi diversi, non hanno potuto partecipare: Ilian Angeli, Simone Giannini, Federico Giannini, Iacopo Giannotti, Tommaso Cagnoni, anche il loro contributo è stato importante. Infine il grazie più grosso a Fabio Venè che, con una tenacia straordinaria, è riuscito a riunire e guidare i ragazzi ad un risultato che è motivo di grande soddisfazione personale e di tutta la Contrada.
Il passaggio del testimone fra Marco Venè e Giacomo Mugnaini nella frazione di Ranocchiaio
Adesso è il momento di tenere duro e continuare sulla strada intrapresa perché il prossimo anno possa, finalmente, vederci tornare sul podio della Staffetta che in passato, ormai troppo lontano, ci ha visti grandi protagonisti; sono convinto che abbiamo gettato le basi per poter tornare ad essere protagonisti anche in questa competizione e questo piazzamento sarà solo un punto di partenza per migliorarci ancora.
Grazie ragazzi, di cuore, da parte mia e di tutti i contradaioli!!!!!!!!!!!!!!!!
Giampiero Boccelli